"
"Gli errori dei poveri sono sempre crimini, mentre i crimini dei ricchi sono al massimo 'contraddizioni'."

Comidad (2010)
"
 
\\ Home Page : Archivio (inverti l'ordine)
Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.

Di comidad (del 09/01/2025 @ 00:04:58, in Commentario 2025, linkato 5787 volte)
In innumerevoli occasioni Matteo Salvini ha dimostrato di essere un improvvisato e uno sprovveduto. L’ulteriore conferma la si è avuta in queste ultime settimane, allorché Salvini si è ingenuamente intestato la paternità di un nuovo Codice della Strada che probabilmente non ha neanche letto. Quando “assumono la responsabilità di un dicastero” i cosiddetti ministri trovano l’agenda già tracciata dai lobbisti, che sono quelli che scrivono materialmente le leggi. Si può stare certi che anche l’ennesima finta resurrezione del progetto del Ponte sullo Stretto di Messina non sia farina del sacco di Salvini ma la pluridecennale operazione fraudolenta per spillare al contribuente soldi col pretesto di un ponte che non si ha neppure voglia di fare.
La cleptocrazia imperante si narra al pubblico e a se stessa come tecnocrazia, ma è costretta a confondere le acque con la fintocrazia, per cui spetta ai politici di turno esporsi e prendersi gli sberleffi per gli apparenti nonsensi. Con i suoi eccessi di enfasi Salvini ha però esagerato, attirando troppa attenzione; per cui si è notato immediatamente che il nuovo Codice della Strada ha due effetti pratici molto evidenti. Il primo effetto è quello di aumentare il potere e la discrezionalità delle cosiddette “forze dell’ordine” offrendo loro altri margini di abuso e corruzione. Rendere così incerto e aleatorio il risultato dei controlli tossicologici ai posti di blocco indurrà anche gli automobilisti più sobri a cercare di evitarli versando un “pedaggio” agli agenti.
Ma la licenza di estorsione rilasciata alle varie polizie è solo una faccia della medaglia, mentre l’altra riguarda il lobbying delle assicurazioni, che hanno trovato nel rischio di perdita dei punti e di ritiro della patente un nuovo campo d’affari. Allo stato attuale l’assicurazione per il rischio del ritiro della patente è già obbligatoria per le aziende. Si faccia caso al paradosso per il quale una politica che si dichiara per la tutela dell’ordine pubblico, e quindi dovrebbe diminuire i rischi, diventa invece un modo per aumentare i rischi e, di conseguenza, il business della copertura assicurativa degli stessi rischi.
Il lobbying è un dispositivo in funzione degli interessi affaristici e non degli “interessi economici”, poiché l’economia è un bel concetto nobile, che implicherebbe l’equilibrio. Al contrario, gli affari si avvantaggiano del caos e quindi ben venga il caos, grazie al quale ogni cittadino può diventare una preda e un pollo da spennare. Negli ultimi trenta anni la Scuola pubblica ha progressivamente perso le sue funzioni di istruzione e persino di trasmissione ideologica, mentre la sua principale attività consiste nella delegittimazione dei docenti. Nella pantomima tra destra e “sinistra”, tra “merito” e ”inclusione”, l’unico punto fermo è che la classe docente non è “adeguata”. L’aziendalizzazione della Scuola (dapprima veicolata col nome accattivante di “autonomia scolastica”) si è risolta appunto in un delegittimare i docenti e metterli in competizione tra loro. Un insegnante delegittimato non può istruire e neppure trasmettere ideologia. Nella Scuola pubblica degli anni ’80 e ’90 l’europeismo era diventato una religione civile, con tanto di pellegrinaggi come a Lourdes ed alla Mecca, cioè quel progetto Erasmus che oggi sopravvive come agenzia turistica ma che non suscita più il pathos di una volta, quando anno per anno agli studenti si faceva credere che sarebbero stati la prima generazione ad avere la cittadinanza europea. In epoca pre-Covid si era tentato goffamente di sostituire la palingenesi europeista con il catastrofismo del riscaldamento globale, proponendo Greta come modello alle giovani generazioni. Ma l’emergenzialismo ha appunto il difetto di consumare troppo presto le varie emergenze, per cui non si fa in tempo ad appassionarsi ad una che già ce n’è un’altra. Viviamo nell’epoca della cleptocrazia compiuta, perfetta; ma ciò comporta l’effetto collaterale di una crescente incapacità delle oligarchie di condurre una narrativa che non si auto-smentisca in continuazione; di qui la goffaggine e la smania censoria.

La categoria dei docenti è stata oggetto di un aggiotaggio sociale, cioè di una campagna informativa mirata ad una svalutazione, ad un discredito professionale e morale, utile a creare pretestuosamente altri bisogni per i quali vendere prodotti che altrimenti non avrebbero avuto mercato. Il primo prodotto da commercializzare nella Scuola attuale è ovviamente la formazione dei docenti, che deve essere strutturale e permanente, per cui gli insegnanti sono considerati dei minorenni bisognosi a vita del tutore. Destra e “sinistra” possono fingere di accapigliarsi sugli orpelli ideologici, ma i business sono trasversali; infatti sulla necessità della formazione permanente sono tutti d’accordo.
La trasversalità destra-sinistra vale anche per l’alternanza Scuola-lavoro, il cui messaggio è che la Scuola può acquisire un minimo di senso soltanto ponendosi in condizione subordinata ed ancillare nei confronti delle imprese. Ormai però è chiaro cosa ci sia dietro il fumo della retorica tecnocratica di Confindustria, visto che tutti i governi, di qualsiasi colore, sono prodighi di incentivi e contributi finanziari alle imprese che avviano progetti di alternanza Scuola-lavoro. Parlando di Scuola si può tranquillamente prescindere dal ministro dell'Istruzione di turno; anzi, è meglio non nominarlo neppure.
Un altro business derivante dall’aggiotaggio sociale sulla categoria dei docenti riguarda ancora una volta le assicurazioni. Contro ogni buonsenso, all’insegnante delegittimato ed eterno minorenne vengono attribuite crescenti responsabilità nella vigilanza sugli allievi; al punto di diventare responsabile civilmente persino dei danni che gli allievi si infliggono tra di loro; quindi anche per gli atti di bullismo. L’insegnante delegittimato tende a sopravvivere facendosi egli stesso agente dell’aggiotaggio sociale, il che significa cercare di salvare se stesso screditando il resto della categoria; un cannibalismo da zattera della Medusa rappresentata nel quadro di Géricault. Il paradosso è che l’insegnante ufficialmente “vigilante” in realtà tende a porsi come promotore di indisciplina studentesca a scapito dei colleghi. I maggiori agenti di disordine nella Scuola oggi non sono gli studenti o i genitori, ma proprio il personale scolastico, i dirigenti, gli ATA e soprattutto i docenti. Ciò vuol dire che l’insegnante sopravvive, e talvolta prospera, soltanto attraverso la capacità di stabilire “relazioni extra-istituzionali” (tradotto: associazioni a delinquere) con gli studenti, con i dirigenti e con i colleghi. Questa Scuola inferno potrebbe essere considerata da un altro punto di vista come un paradiso dei sociopatici.
La condizione di totale illegalità in cui attualmente versa la Scuola costringe i singoli docenti ad assicurarsi contro i rischi di danni fisici e psicologici che il caos può determinare sugli allievi. Le lobby sono trasversali tra il pubblico e il privato, mentre i loro affari si basano sulla alternanza tra legalità e illegalità; infatti la legge si presenta ad esigere il risarcimento dei danni causati proprio dalla sua assenza ingiustificata a scuola. Si ritiene poi del tutto normale che le compagnie assicurative vengano a riscuotere la loro brava tangente su questo caos.
Articolo (p)Link   Storico Archivio  Stampa Stampa
 
Di comidad (del 15/01/2025 @ 17:29:22, in In evidenza, linkato 556 volte)
Il nuovo indirizzo di posta elettronica del COMIDAD è: webcomidad@protonmail.com Che si aggiunge al solito indirizzo delle spedizioni: webcomidad@comidad.org
Articolo (p)Link   Storico Archivio  Stampa Stampa
 
Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 151 152 153 154 155 156 157 158 159 160 161 162 163 164 165 166 167 168 169 170 171 172 173 174 175 176 177 178 179 180 181 182 183 184 185 186 187 188 189 190 191 192 193 194 195 196 197 198 199 200 201 202 203 204 205 206 207 208 209 210 211 212 213 214 215 216 217 218 219 220 221 222 223 224 225 226 227 228 229 230 231 232 233 234 235 236 237 238 239 240 241 242 243 244 245 246 247 248 249 250 251 252 253 254 255 256 257 258 259 260 261 262 263 264 265 266 267 268 269 270 271 272 273 274 275 276 277 278 279 280 281 282 283 284 285 286 287 288 289 290 291 292 293 294 295 296 297 298 299 300 301 302 303 304 305 306 307 308 309 310 311 312 313 314 315 316 317 318 319 320 321 322 323 324 325 326 327 328 329 330 331 332 333 334 335 336 337 338 339 340 341 342 343 344 345 346 347 348 349 350 351 352 353 354 355 356 357 358 359 360 361 362 363 364 365 366 367 368 369 370 371 372 373 374 375 376 377 378 379 380 381 382 383 384 385 386 387 388 389 390 391 392 393 394 395 396 397 398 399 400 401 402 403 404 405 406 407 408 409 410 411 412 413 414 415 416 417 418 419 420 421 422 423 424 425 426 427 428 429 430 431 432 433 434 435 436 437 438 439 440 441 442 443 444 445 446 447 448 449 450 451 452 453 454 455 456 457 458 459 460 461 462 463 464 465 466 467 468 469 470 471 472 473 474 475 476 477 478 479 480 481 482 483 484 485 486 487 488 489 490 491 492 493 494 495 496 497 498 499 500 501 502 503 504 505 506 507 508 509 510 511 512 513 514 515 516 517 518 519 520 521 522 523 524 525 526 527 528 529 530 531 532 533 534 535 536 537 538 539 540 541 542 543 544 545 546 547 548 549 550 551 552 553 554 555 556 557 558 559 560 561 562 563 564 565 566 567 568 569 570 571 572 573 574 575 576 577 578 579 580 581 582 583 584 585 586 587 588 589 590 591 592 593 594 595 596 597 598 599 600 601 602 603 604 605 606 607 608 609 610 611 612

Cerca per parola chiave
 

Titolo
Aforismi (5)
Bollettino (7)
Commentario 2005 (25)
Commentario 2006 (52)
Commentario 2007 (53)
Commentario 2008 (53)
Commentario 2009 (53)
Commentario 2010 (52)
Commentario 2011 (52)
Commentario 2012 (52)
Commentario 2013 (53)
Commentario 2014 (54)
Commentario 2015 (52)
Commentario 2016 (52)
Commentario 2017 (52)
Commentario 2018 (52)
Commentario 2019 (52)
Commentario 2020 (54)
Commentario 2021 (52)
Commentario 2022 (53)
Commentario 2023 (53)
Commentario 2024 (51)
Commentario 2025 (5)
Commenti Flash (62)
Documenti (31)
Emergenze Morali (1)
Falso Movimento (11)
Fenêtre Francophone (6)
Finestra anglofona (1)
In evidenza (34)
Links (1)
Manuale del piccolo colonialista (19)
Riceviamo e pubblichiamo (1)
Storia (9)
Testi di riferimento (9)



Titolo
Icone (13)


Titolo
FEDERALISTI ANARCHICI:
il gruppo ed il relativo bollettino di collegamento nazionale si é formato a Napoli nel 1978, nell'ambito di una esperienza anarco-sindacalista.
Successivamente si é evoluto nel senso di gruppo di discussione in una linea di demistificazione ideologica.
Aderisce alla Federazione Anarchica Italiana dal 1984.


31/01/2025 @ 05:12:22
script eseguito in 61 ms