Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Grazie alla NATO che occupa l'Afghanistan, e sempre grazie alla NATO che occupa gran parte delle banchine dei principali porti italiani, al coperto del più assoluto segreto militare, l'eroina di provenienza afgana può invadere l'Italia a tonnellate, ed a prezzi stracciati.
IL GAZZETTINO Sabato 28 Novembre 2009, cronaca di Mestre
Un grammo di eroina a 30 euro, ma se ti accontenti di quella di bassa qualità si scende fino a 20 euro. E se poi vuoi solo una dose, giusto quella che basta per farsi una "fumata" (perché tra giovani e giovanissimi adesso ci si fa così), puoi spendere solo 10 euro, a volte anche 5 se sei nel periodo "promozionale" degli spacciatori. È la legge del mercato, e vale anche per un mercato terribile e senza scrupoli come quello della droga. E Mestre, adesso, è diventata "competitiva" anche rispetto a Padova.
L´altroieri la Polizia (ne riferiamo nell´articolo a fianco) ha arrestato uno spacciatore che aveva appena venduto 0,3 grammi di eroina a 10 euro.
Qualche mese fa, in piazza a Marghera, potevi trovare una dose a 5 euro. Al Drop-in, il servizio gestito dagli operatori della Riduzione del danno del Comune di Venezia, nei primi dieci mesi di quest´anno hanno raddoppiato i contatti con i tossicodipendenti rispetto all´intero 2009. «Sono ragazzi della nostra città, ma tanti arrivano da fuori, anche da province come Treviso - spiega Alberto Favaretto, responsabile del servizio -. Molti di questi tossicodipendenti non sono seguiti dalle strutture sanitarie e, in passato, andavano fino a Padova per rifornirsi. Adesso si fermano a Mestre, perché la droga si trova più facilmente».
«In giro c´è tanta eroina, e tanta richiesta» conferma Pierguido Nardi, responsabile del Sert di Mestre. C´è chi dice che è perfino più facile procurarsi dell´eroina rispetto al vecchio "fumo", hashish e marijuana. «L´eroina, che tutti davamo per circoscritta ai vecchi consumatori, è "rientrata dalla finestra" - riprende Nardi -. I più giovani arrivano perfino a percepirla come innocua, specialmente se fumata. Ma anche in questo caso, dopo 10-15 giorni di consumo, si registrano i primi segni di dipendenza fisica». Su questo fronte il Sert ha aperto uno sportello esterno di orientamento per scuole e famiglie, ed una "sezione clinica" che ha in cura giovani assuntori dando sostegno anche ai genitori. «E non sono famiglie problematiche - concludono al Sert di via Calabria -, ma benestanti». L´eroina è arrivata ovunque.
Eduardo ha detto...
Vi sono veramente grato. Ho appreso di politica più da voi in pochi mesi di lettura dei vostri articoli che in cinquant'anni trascorsi a leggere tre quotidiani al giorno e un saggio alla settimana. Grazie.
13 maggio 2010 07.41
Anonimo ha detto...
Alla Grecia manganellate in cambio del dissenso:
mail di un ragazzo italiano che vive ad Atene, nel quartiere "anarchico" di
Exarchia, da ormai due anni:
ragazzi qui la situazione precipita, ho provato a contattare anche l
italia radio giornali, siamo lasciati da soli completamente. la polizia ha
preso il quartiere anarchico e si sono lasciati andare a rappresaglie
indiscriminate, la gente vive nella paura, io non accendo le luci in casa
la sera cammino scalzo ascolto i rumori e tengo tutto pronto per scappare
dal terrazzo. ogni volta che torno a casa, il che ormai avviene sempre piu
di rado controllo che nessuno sia entrato in casa in mia assenza, mi muovo
solo di giorno e vestito di colori. entrano nelle case, minacciano,
distruggono esercizi commerciali, luoghi di ritrovo, fanno perquisizioni e
purghe, e le poche prove che avevamo in internet sono state fatte sparire
da misteriosi hackers. l impressione e che gli interessi che sono venuti a
collidere in grecia siano un qualcosa che sovrasta di gran lunga il nostro
allegro quartiere anarchico e essendo gli unici che tentano di denunciare
i
giochi sporchi che si stanno effettuando sopra la pelle dei greci qualcuno
ha deciso che il fine giustifica i mezzi e la resistenza in exarchia deve
essere rotta insieme a teste, nasi, denti, braccia, gambe, ginocchia e
polmoni dei suo abitanti.
la grecia e solo l inizio, se lasciate permettere quello che sta avvenendo
qui senza protestare, il prossimo quartiere a finire sotto assedio
potrebbere essere il vostro. aiutateci a far sentire la nostra voce.
un abbraccio,
pg
di seguito vi mando la lettera che ho inviato a katerpillar e radio
popolare. sono rimasto un po deluso dal loro totale disinteresse visto che
non chiedevo niente in particolare se non offrire la mia testimonianza
riguardo ai fatti accaduti all oscuro della stampa internazionale in uno
scenario come quello greco che e al momento sotto gli occhi del
mondo..dico, dal punto di vista giornalistico, avere un "uomo oltre le
linee" non dovrebbe essere quantomeno una opportunita, una fonte da
contattare, da verificare?
Spiegare quello che succede ad Exarchia in poche righe ora e riduttivo,
come si fa, e abbastanza violazione dei diritti umani? se conosci qualcuno
che possa essere interessato a portare alla luce un lato sporco dell
eurodemacrazia date pure il mio contatto ...
di seguito la mail:
ciao ragazzi
mi chiamo Pigi e vivo ad Atene nel famigerato quartiere anarchico di
Exarchia. la situazione qui sta precipitando, e a mio modo di vedere
gravissima e purtroppo gli organi della stampa internazionale in parte
sono
impediti a conoscere la verita di quanto sta accadendo al di fuori delle
vetrine ufficiali come syntagma e un po ci stanno lasciando soli a
conoscere la verita di un quartiere costretto a vivere sotto l assedio
delle forze dell ordine. Per esempio nessuna notizia riguardo gli episodi
di rappresaglia indiscriminata contro persone, attivita commerciali e
luoghi di ritrovo di cui si e resa protagonista la polizia nel
dopomanifestazione nella giornata di ieri.
mi viene da piangere a subire certe cose senza potere fare nulla. Non sono
un ascoltatore ne un attivisto politico o tantomeno giornalista ma se in
qualche modo la mia testimonianza vi puo interessare vi prego di non
lasciarci soli, di dare una voce anche a noi.
grazie
saluti da Atene
21 maggio 2010 11.06
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