\\ Home Page : Articolo : Stampa
LA STRAGE DI ANKARA - COMUNICATI DEI COMPAGNI TURCHI
Di comidad (del 15/10/2015 @ 21:01:08, in Documenti, linkato 7359 volte)
“Nella strage di Ankara sono morti anche due anarchici, Kemal Tayfun Benol e Ali Kitapçı. Quest'ultimo, in particolare, è stato l'anima del movimento anarco-sindacalista turco e per questo i compagni gli hanno dedicato alcuni comunicati che credo meritino di essere conosciuti.” (Maria Chiara)

APPELLO ALLO SCIOPERO GENERALE DALL'INIZIATIVA ANARCHICA DI ISTANBUL (11/10) http://sosyalsavas.org/
Ieri non stavamo meglio di oggi. Domani, non staremo bene a causa di oggi.
Non staremo bene: l'assassino è tra di noi. Non staremo bene: il suo ingranaggio continua a girare. Non staremo bene, perché da ieri a oggi sono stati massacrati centinaia dei nostri amici, dei nostri fratelli, dei nostri compagni. Le loro vite sono state rubate una a una.. Sappiamo chi è l'assassino, e il suo ingranaggio cresce per distruggerci, gira per noi come un veleno.
Per non restare inermi di fronte al veleno che scorre da ieri a oggi, domani fermeremo ogni attività in ogni luogo per far crescere la nostra rabbia con la solidarietà.
INIZIATIVA ANARCHICA DI ISTANBUL

DOMANI DAREMO L'ADDIO AL COMPAGNO ANARCO-SINDACALISTA ALİ KİTAPÇI (11/10)
Domani, dopo mezzogiorno, verrà seppellito nel cimitero di Abkara Karşıyaka il nostro amico e compagno anarchico Ali Kitapçı, ucciso dalle bombe sabato 10 ottobre.
Per conoscenza di tutti i nostri compagni e tutti gli amici di Ali: alle 10 partirà un autobus di fronte al municipio di Çankaya (Ankara).
'Ali, Ali. Ali il sindacalista, Ali Kitapçı, fratello Ali, l'anarchico Ali, Ali nero come tutti gli anarchici. Non sappiamo in quella degli altri, ma nella nostra vita avevi un posto molto prezioso e importante. Se dicessimo che eri il primo sindacalista del movimento anarchico in Turchia probabilmente non sbaglieremmo. Uomo d'azione che durante gli scioperi rovesciava le locomotive, metteva le catene alle porte, bloccava le rotaie. Eri la nostra fonte di allegria. Adesso chi ci racconterà le storie della lotta anarco-sindacalista nelle miniere di carbone in Inghilterra..'
INIZIATIVA ANARCHICA

L’INIZIATIVA ANARCHICA: ‘IL TUO FUOCO BRUCERÀ CON NOI, ALI’ (12/10)
Salutiamo il nostro compagno Ali Kitapçı al Cimitero di Karşıyaka, raccogliendo le fiaccole della sua strenua lotta anarco-sindacalista.
Il nuovo mondo che hai fatto vivere nel tuo cuore continuerà a vivere nelle cose che ci hai raccontato, in quel tuo essere sempre spalla a spalla con noi, nella tua presenza costante al nostro fianco.
Il tuo fuoco brucerà con noi, Kitapçı!
INIZIATIVA ANARCHICA

Turchia, Ankara: Funerali dell’anarco-sindacalista Ali Kitapçı (13/10) http://istanbul.indymedia.org/tr/node/183528
Il Meeting per la Pace, organizzato dai sindacati nazionali (DİSK: Confederazione dei Sindacati rivoluzionari della Turchia, KESK: Confederazione dei Sindacati degli impiegati pubblici, TMMOB: Unione delle Camere degli ingegneri e architetti turchi, TTB: Unione dei medici turchi), è stato cancellato a causa di un attacco con due bombe. Il meeting avrebbe dovuto svolgersi ad Ankara il 10 ottobre 2015 con una partecipazione nazionale. Le due esplosioni in successione hanno ucciso 128 persone e ferito più di 500. Questo terribile evento, che ha provocato la perdita di vita umana più grave avvenuta in un singolo evento in tutta la storia della Turchia, si è verificato esattamente un giorno prima dell’attesa dichiarazione di cessate il fuoco da parte del PKK/KCK.
Ali Kitapçı (1958-2015) era uno dei 14 membri del BTS-KESK (Sindacato indipendente dei trasporti) che sono rimasti uccisi nell’esplosione. Ali aveva conosciuto per la prima volta il movimento anarchico in Inghilterra e ha continuato ad essere attivo negli ultimi 30 anni. Al di là della sua lotta sindacale, è stato membro attivo di molte organizzazioni anarchiche ad Ankara sin dalla seconda metà degli anni 80, e ha cercato di unire gli anarchici in una lotta comune. È stato il primo a organizzare la causa anarco-sindacalista nella Turchia moderna. Era un’ispirazione per molti dei suoi compagni di idee e generazioni differenti.
Alla commemorazione organizzata il 12 ottobre dal suo sindacato nella Stazione ferroviaria di Ankara per tutti i membri del sindacato che hanno perso la vita, hanno partecipato migliaia di persone. Dopo questa commemorazione, il suo corpo è stato seppellito al Cimitero di Karşıyaka con la partecipazione della sua compagna di vita e di politica Emel, di suo figlio Artun Siyah e dei suoi compagni anarchici, arrivati da diverse parti della Turchia. I centinaia di anarchici che hanno partecipato ai suoi funerali hanno promesso di continuare la sua lotta.
Le parole della sua compagna Emel al funerale hanno espresso anche i sentimenti di tutti gli altri compagni: https://www.youtube.com/watch?v=iQib9-ulZcg
‘Il nostro cuore è con lui. La nostra rabbia viene alimentata dalla sua forza. Siamo tutti qui. Ma è solo il suo corpo quello che resterà qui. Lui sarà con noi per sempre. Sarà la nostra ispirazione e la nostra luce per sempre’.

Il testo seguente è stato scritto dagli anarchici, compagni di Ali:

Per Ali Kitapçı
Piove. Su tutti i ricordi che abbiamo con Ali..
Piove. Anche se da molto tempo ormai gli assassini hanno lavato via il sangue sulla strada. Piove.
Tutte le volte che abbiamo bevuto insieme, tutte le manifestazioni a cui siamo andati, tutti gli slogan che abbiamo gridato, tutti i lacrimogeni che abbiamo respirato. Le crisi di asma di Ali..
Piove.
Lo Stato attacca.
Piove senza sosta.
Tutti i compagni, siamo insieme proprio come 20 anni fa.
Siamo insieme, proprio come succedeva nel 1936!
Ali aveva dato la sua vita alla lotta di classe, al movimento sindacale.
Era uno di quegli ‘eroi’ senza nome che lottava per trasformare il movimento anarchico da un debole respiro a una vivida alternativa di libertà.
Che il suo ricordo sia nostro compagno..
Non dimenticheremo, non perdoneremo!

Gli anarchici

http://www.bbc.com/news/world-europe-34511869?SThisFB
L’ultima parte di questo servizio della BBC (dal minuto 2:10), in inglese, è interamente dedicata ai funerali di Ali.